dissetate l'avocado

In Cile, diversi anni fa, il regime di Pinochet privatizzò l'acqua, per cui il miglior offerente ha potuto acquistare tutta l'acqua che desiderava. Ed è così che si spiega come sia possibile che il 60% degli avocado consumati globalmente venga prodotto, da poche multinazionali, in una zona arida proprio in Cile: nella provincia di Petorca. Dove, per produrre un solo frutto occorrono circa 320 lt di acqua.
Le conseguenze? i contadini, non avendo disponibilità di acqua per le altre colture, smettono di coltivare, abbandonando le proprie terre; emigrano e con loro ampi gruppi di popolazione, lasciando aree deserte, in cui la biodiversità finisce per sparire, per sempre. Chi resta in questo angolo del pianeta è costretto a condizioni igienico sanitarie molto precarie e ad una vita di stenti e di sete, letteralmente. Chi non patisce la sete sono gli avocado, che vengono copiosamente abbeverati attraverso l'utilizzo di risorse naturali i cui proprietari sono poche multinazionali, che sfruttano risorse della Terra, che, ovviamente, andranno presto ad esaurirsi, per sempre.

Il consumo degli avocado è molto diffuso nel mondo occidentale; questo frutto è un ingrediente protagonista della dieta ipocalorica, è molto in voga  perchè contiene grassi e fibre ed ha un basso apporto calorico. Inutile dire che quel singolo avocado, dopo aver 'bevuto' 320 lt di acqua in Cile, viaggia in lungo ed in largo sul pianeta, su navi, camion e furgoncini fino ad arrivare sul banco di uno sperduto supermercato di una sperduta provincia, dove il consumatore "attento" lo preferirà ad un molto più "sfigato" frutto locale
Ovviamente, nessuna criminalizzazione del frutto, che tra l'altro, in minima parte, è prodotto anche in Sicilia ed in altre regioni del sud Italia, ma qui si parla di abnorme concentrazione produttiva collegata all'acqua ed al suo criminale spreco, delle storture della grande distribuzione e dei numerosi e nascosti danni collaterali. E' sempre più urgente che ognuno di noi approcci convintamente ad un consumo consapevole!